Gorla Maggiore un progetto per tutelare l’ambiente

Un occhio alla qualità del territorio e uno alla salvaguardia dell’ambiente.  Tutto sulla base di un rispetto da vivere e da diffondere attraverso un impegno attivo, costante e responsabile.

La filosofia ispiratrice del progetto messo in pista dall’amministrazione comunale di Gorla Maggiore del sindaco Pietro Zappamiglio e intitolata “Seminiamo il rispetto 3.0 Eco Gorla Maggiore” non si presta a fraintendimenti. “Questo progetto – spiega il comune – nasce con l’intento di incoraggiare iniziative di educazione ambientale per la sostenibilità , favorendo comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rspetto dell’ambiente”. Non per caso, ricorda il comune, il prefisso eco rimanda all’antico termine greco oikos ovvero “casa” e dunque rispettare l’ambiente e farlo crescere con la dovuta attenzione diventa custodire una casa che è di nessuno ma di tutti. 

La consegna degli elaborati da parte dei cittadini volti a dare idee, suggerimenti, proposte sarebbe dovuta avvenire, con relativa premiazione dei migliori, nel mese di dicembre.

Poi, però, il Covid -19 si è messo di traverso e ha portato a procrastinare il termine massimo di spedizione dei lavori che è stato fissato al 7 Maggio 2021.

Gli obiettivi sono diversi e tutti di attualità: “proseguire il progetto sensibilizzando la cittadinanza di Gorla Maggiore nel valore e nel rispetto del vivere civile – ricorda il bando – coinvolgere la cittadinanza sul valore del rispetto dell’ambiente, incentivare scuole, oratorio, parrocchia, associazioni locali a intraprendere percorsi di riflessione , sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale, favorire l’organizzazione di eventi locali che siano attenti ad ambiente e riciclo e risultino a basso impatto ambientale, promuovere la conoscenza del territorio, valorizzarne il patrimonio naturale, culturale e sociale, promuovere idee , iniziative e progetti per migliorare dal punto di vista ambientale il territorio, stimolare le associazioni locali a proporre alla cittadinanza iniziative di promozione ambientale, favorire una cultura di partecipazione alla cittadinanza in grado di creare un tessuto sociale, inclusivo e positivo”.

Ve ne è insomma d’avanzo per comprendere che, da questa necessità di contribuire alla tutela e all’evoluzione del patrimonio ambientale, nessun gorlese possa chiamarsi fuori. Le sezioni a cui scuole, oratori, parrocchie e associazioni  potranno partecipare sono tre: ecoidee, eco-arte, eco-iniziative, a seconda del fatto che si voglia contribuire con proposte concrete, lavori artistici e letterari o reportage e video relativi a esperienze vissute in tema di tutela dell’ambiente.

I lavori migliori saranno appunto oggetto di una premiazione il cui ammontare è stato fissato in 600 euro per le ecoidee, altrettante per l’ecoarte e 1800 per le ecoiniziative.

Nei tre ambiti riceveranno il riconoscimento le tre proposte ritenute migliori dalla giuria esaminatrice. Per eventuali ulteriori informazioni, l’ufficio relazioni con il pubblico ha reso nota la propria disponibilità e lo si potrà contattare allo  0331-61.71.21 oppure attraverso la casella di posta elettronica urp@comune.gorlamaggiore.va.it

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